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Screening Per Il Tumore Della Cervice Uterina In Toscana
Il Tumore della Cervice Uterina è un tipo di neoplasia che insorge sul collo dell’utero. La fase iniziale del tumore è solitamente asintomatica, col progredire della malattia possono manifestarsi alcuni sintomi tra cui: dolori durante i rapporti sessuali, perdite vaginali anomale con e senza sangue, dolore pelvico.
La persistenza dell’infezione con tipi ad alto rischio di Papilloma virus umano (HR - HPV) è la condizione necessaria per lo sviluppo del carcinoma della cervice nel 99% dei casi.
Studi clinici hanno dimostrato che in donne di età superiore a 30 anni il test molecolare HPV è più efficace del Pap Test nel rilevare la presenza o il rischio di sviluppare carcinomi e lesioni di alto grado.
In Toscana, i test utilizzati per la prevenzione del tumore alla cervice uterina sono il Pap Test e il Test HPV.
Il Pap Test è indicato per donne che rientrano tra i 25 e i 33 anni di età, che dovranno ripeterlo ogni 3 anni, mentre il Test HPV si riferisce a donne che rientrano tra i 34 e i 64 anni di età, e deve essere ripetuto ogni 5 anni.
Entrambi gli esami si svolgono in maniera molto semplice; consistono in un prelievo da parte dell'ostetrica o del ginecologo, di un campione di cellule di desquamazione dal collo dell’utero.
Il pap test analizza al microscopio la morfologia delle cellule prelevate, il Test HPV ricerca il DNA del Papilloma Virus.
Il Papilloma Virus è un’infezione sessualmente trasmessa che viene contratta abbastanza frequentemente dalle donne nel corso della loro vita e generalmente è autolimitante, scompare da sola grazie all’intervento del sistema immunitario. In alcuni casi tuttavia però l’infezione persiste e può provocare lesioni al collo dell'utero. Anche queste lesioni generalmente guariscono spontaneamente e/o possono essere eradicate, ma una piccola percentuale di queste se non diagnosticate in tempo e trattate progredisce verso forme tumorali.
Diversi studi hanno dimostrato la maggiore efficacia del Test HPV rispetto al Pap Test in termini di prevenzione del tumore della cervice. Questo perché il Test HPV è in grado di rilevare un maggior numero di lesioni del collo dell'utero e di individuarle più precocemente, prima che causino alterazioni rilevabili con il Pap Test, aumentando quindi la protezione da un'eventuale degenerazione di tali lesioni. Questa è anche la ragione per cui il Test HPV necessita di essere ripetuto meno frequentemente. Il motivo per cui è importante eseguirlo dopo i 30- 35 anni è che nelle donne di età inferiore a questa le infezioni da Papilloma Virus sono molto frequenti, ma nella maggior parte dei casi si risolvono spontaneamente. Eseguire un Test HPV prima dell'età indicata porterebbe quindi a diagnosticare e curare delle lesioni che sarebbero regredite naturalmente.
Sotto i 30 anni non è raccomandato come screening di primo livello, ma si continua a raccomandare il Pap Test perché nelle fasce di età più giovani la prevalenza dell’infezione è maggiore e le infezioni sono spesso transitorie (guariscono da sole nel giro di qualche mese). Nelle donne più giovani, quindi, ci sono molte infezioni da HPV, ma solo poche diventano persistenti.
Secondo le linee guida nazionali presso il Laboratorio LAMM si esegue il test molecolare HPV con TEST HPV validati per lo screening del carcinoma della cervice uterina e il Laboratorio partecipa a programmi di controllo di qualità esterni della Regione Toscana.
Presso il Laboratorio LAMM sarà presto disponibile un test di biologia molecolare di ultimissima generazione unico (Test di Metilazione) che permette di individuare le donne HPV positive maggiormente a rischio di sviluppare lesioni precancerose e poi neoplasie.
La persistenza dell’infezione con tipi ad alto rischio di Papilloma virus umano (HR - HPV) è la condizione necessaria per lo sviluppo del carcinoma della cervice nel 99% dei casi.
Studi clinici hanno dimostrato che in donne di età superiore a 30 anni il test molecolare HPV è più efficace del Pap Test nel rilevare la presenza o il rischio di sviluppare carcinomi e lesioni di alto grado.
In Toscana, i test utilizzati per la prevenzione del tumore alla cervice uterina sono il Pap Test e il Test HPV.
Il Pap Test è indicato per donne che rientrano tra i 25 e i 33 anni di età, che dovranno ripeterlo ogni 3 anni, mentre il Test HPV si riferisce a donne che rientrano tra i 34 e i 64 anni di età, e deve essere ripetuto ogni 5 anni.
Entrambi gli esami si svolgono in maniera molto semplice; consistono in un prelievo da parte dell'ostetrica o del ginecologo, di un campione di cellule di desquamazione dal collo dell’utero.
Il pap test analizza al microscopio la morfologia delle cellule prelevate, il Test HPV ricerca il DNA del Papilloma Virus.
Il Papilloma Virus è un’infezione sessualmente trasmessa che viene contratta abbastanza frequentemente dalle donne nel corso della loro vita e generalmente è autolimitante, scompare da sola grazie all’intervento del sistema immunitario. In alcuni casi tuttavia però l’infezione persiste e può provocare lesioni al collo dell'utero. Anche queste lesioni generalmente guariscono spontaneamente e/o possono essere eradicate, ma una piccola percentuale di queste se non diagnosticate in tempo e trattate progredisce verso forme tumorali.
Diversi studi hanno dimostrato la maggiore efficacia del Test HPV rispetto al Pap Test in termini di prevenzione del tumore della cervice. Questo perché il Test HPV è in grado di rilevare un maggior numero di lesioni del collo dell'utero e di individuarle più precocemente, prima che causino alterazioni rilevabili con il Pap Test, aumentando quindi la protezione da un'eventuale degenerazione di tali lesioni. Questa è anche la ragione per cui il Test HPV necessita di essere ripetuto meno frequentemente. Il motivo per cui è importante eseguirlo dopo i 30- 35 anni è che nelle donne di età inferiore a questa le infezioni da Papilloma Virus sono molto frequenti, ma nella maggior parte dei casi si risolvono spontaneamente. Eseguire un Test HPV prima dell'età indicata porterebbe quindi a diagnosticare e curare delle lesioni che sarebbero regredite naturalmente.
Sotto i 30 anni non è raccomandato come screening di primo livello, ma si continua a raccomandare il Pap Test perché nelle fasce di età più giovani la prevalenza dell’infezione è maggiore e le infezioni sono spesso transitorie (guariscono da sole nel giro di qualche mese). Nelle donne più giovani, quindi, ci sono molte infezioni da HPV, ma solo poche diventano persistenti.
Secondo le linee guida nazionali presso il Laboratorio LAMM si esegue il test molecolare HPV con TEST HPV validati per lo screening del carcinoma della cervice uterina e il Laboratorio partecipa a programmi di controllo di qualità esterni della Regione Toscana.
Presso il Laboratorio LAMM sarà presto disponibile un test di biologia molecolare di ultimissima generazione unico (Test di Metilazione) che permette di individuare le donne HPV positive maggiormente a rischio di sviluppare lesioni precancerose e poi neoplasie.
BIBLIOGRAFIA
Gruppo Italiano Screening del Cervicocarcinoma GISCI
Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica ISPO