Francisella Tularensis IgG
Sierologia
Il genere Francisella ha una nomenclatura piuttosto recente e non è assegnato a nessuna famiglia per il momento. Questo tipo di batterio ha due specie la Tularensins e la Novocida. La Francisella ha un aspetto cocco-bacillare, ma si possono ache presentare in diverse forme; filamentosa, sferoidale o a fagiolo. Hanno delle dimensioni tali da poter passare i filtri da batteriologia.
Sono immobili, privi di spore e tipicamente Gram-negativi. Le franciselle sono moderatamente resistenti ai comuni disinfettanti fisici e chimici; vengono uccise per riscaldamento a 56-58 oC per 10 minuti e dall'esposizione di luce solare a 29 oC per 3 ore. Sopravvivono nel terreno unmido per 30 giorni e nell'acqua per 90 giorni. L'infezione avvine per ingestione di animali infetti e nel caso dell'umano sono conigli e lepri. Nell'uomo si riconoscono 5 forme cliniche di tularemia (patologia dovuta alla Francisella Tularensins): ulcero-ghiandolare, oculo-ghiandolare (infezione coniuntivale), ghiandolare, tifoidea (con frebbe alta) ed orofaringea. Essendo una zoonosi (infezione trasmessa da animali) senza trasmissione interumana le misure di prevenzione sono su base di carattere igienico, utilizzo di guanti, disinfezione delle acque.
Punti prelievo
Esame eseguito nei seguenti punti prelievo
Preparazione e prenotazione
Tipo di campione
Ogni campione viene raccolto con un tipo differente di contenitore.
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Tempi di refertazione
I campioni vengono refertati nel minor tempo tecnico possibile.
Sono garantite le urgenze cliniche: quelle analisi necessarie al medico per fronteggiare le situazioni di pericolo di vita.