Tetano

Questo tipo di reazione va sotto il nome di risposta immunitaria ed è caratterizzata da una grande variabilità e specificità, nel senso che la produzione di anticorpi è selettiva e specifica per ogni tipo di agente patogeno si possa presentare. 

Un’altra importante caratteristica è la presenza di un meccanismo di memoria, in quanto queste cellule si ricordano di essere state attaccate da un determinato agente infettivo e, nel caso di una reinfezione, sono pronte ad intervenire molto più tempestivamente ed efficacemente; questo meccanismo è alla base, tra l’altro, dell’uso terapeutico dei vaccini.

In laboratorio è quindi possibile andare a ricercare la presenza di anticorpi diretti contro un determinato agente infettivo (antigene) per sapere se l’infezione è in corso, con la presenza di immunoglobuline di tipo IgM, oppure pregressa se sono presenti immunoglobuline di tipo IgM.
A volte la ricerca di questi anticorpi può dare dei falsi risultati positivi, in quanto per fenomeni di reazione crociata tra antigeni simili non si riesce a capire se l’infezione è sostenuta da un agente infettivo o uno simile (come ad esempio l’EBV e il CMV nella mononucleosi infettiva) ed è per questo che si preferisce utilizzare metodiche di biologia molecolare molto più sensibili e specifiche.