Varicella Zoster su DNA

Esistono all'incirca 80 Herpesvirus ma solo 6 sono coinvolti nell'uomo: Herpes Simplex di tipo 1 (VHS-1), Herpes Simplex di tipo 2 (VHS-2), Citomegalovirus (CMV), varicella-zoster (VVZ), virus Epstein-Barr (VEB) e Herpesvistus 6 (HHV-6) si sono aggiunti in anni più recenti Herpesvirus 7 (HHV-7) e Herpervirus 8 (HHV-8). La divisione dei menbri di questa famiglia è fatta anche in base a le loro proprietà biologiche: Alphaherpervirus, Betaherpesvirus e Gammaherpesvirus. I virus dell' Herpes Simplex (VHS) appartengono agli Alphaherpervirus e sono suddivisi in due tipi in base a proprietà biologiche : VHS di tipo 1  responsabili di casi di gengivostomatite primaria e infezione delle labbra con la tipica manifestazione  di piccole bolle, vescicole biancastre o rossastre, piene di siero, e il VHS di tipo 2  che genera infezioni localizzate nei genitali sia femminili che maschili. Diverse sono anche le modalità di trasmissione del virus il VHS-1 viene trasmesso normalmente per via aerea mentre il VHS-2 per via sessuale. Il VHS-1 e VHS-2  possono restare come detto in forma latente, nascosta, a lungo nei gangli nervosi, e possono riattivarsi in concomitanza di cali delle difese immunitarie, periodi di stress, affaticamenti. Possono comparire anche episodi febbrili. Per la stessa ragione, dopo la guarigione, il virus può ricomparire a distanza di tempo di solito nella stessa sede. Il VHS-1 è l'unico che ha un trattamento farmacologico con antivirali specifici che interrompono la formazione di proteine virali e di solito per uso locale sotto forma di creme. Il virus varicella-zoster (VVZ) provoca due tipi di malattie: la varicella, che colpisce prevalentemente i bambini caratterizzata da un eruzione cutanea vescicolare generalizzata , e l'Herpes zoster, detto anche fuoco di Sant'Antonio  che ha come evidenza clinica nell'adulto un'eruzione cutanea vescicolare localizzata. La varicella è una malattia molto contagiosa.  Il virus viene trasmesso sia per via aerea che attraverso il liquido infetto contenuto nelle vescicole, e i soggetti sono contagiosi da un giorno prima la comparsa dell'esantema fino al momento della comparsa delle croste. Non esisto misure di prevenzione contro questo tipo di infezione. Attualmente la terapia viene effettuata tramite antivirali, bloccano la replicazione virale e quindi riducono la proliferazione del virus e la  manifestazione clinica,  non agiscono sul dolore. Esistono poi altri generi con Herpesvirus 6 (HPV-6),  Herpesvirus 7 (HHV-7) e Herpervirus 8 (HHV-8). Il HPV-6 è un virus molto diffuso nell'uomo responsabile della sesta malattia (sesta in ordine cronologico delle malattia nell'infanzia), successivamente sono stati isolati anche l'HPV-7 e HPV-8 di cui non sappiamo molto.