Salicilati

Altri esami

I Salicilati ed altre sostanze usate nel trattamento delle malattie reumatiche hanno in comune la capacità di sopprimere i segni ed i sintomi dell'infiammazione. L'aspirina ed i più nuovi farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono molecole chimicamente affini in quanto sono acidi organici deboli. I salicilati derivano da un composto, la salicina, che fu trovata nella corteccia della pianta salice che è stata utilizzata per decenni come cura. La salicina per idrolisi forma l'acido salicilico. L'acido aceteilsalicilico fu sintetizzato nel 1853 a partire dall'acido salicilico e utilizzato nella clinica successivamente quando fù trovato efficace nell'artrite e ben tollerato.

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Il meccanismo dei salicilati è quello di inibire l'enzima cicloossigenasi responsabile della trasformazione l'acido arachidonico a endoperossidi ciclici e quindi diminuiscono la formazione di prostaglandine e trombossani responsabili dell'infiammazione. Questi composti sono metabolizzata nel fegato e poi escreti nelle urine. Un fattore che influenza la capacità di rimuovere queste molecole è il pH del sangue e delle urine e ovviamente dalla capacità epatica e renale. Persone che hanno un insufficienza epaticao renale possono andare incontro a intossicazione da salicilati.

 

 

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Preparazione e prenotazione

Preparazione
Non è necessario il digiuno
Prenotazione obbligatoria
No
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Tipo di campione

Sangue - Siero senza gel
Come conferire il campione

Ogni campione viene raccolto con un tipo differente di contenitore.
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Tempi di refertazione

2 giorni
Refertazione in regime d'urgenza

I campioni vengono refertati nel minor tempo tecnico possibile.
Sono garantite le urgenze cliniche: quelle analisi necessarie al medico per fronteggiare le situazioni di pericolo di vita.