Anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili (ANCA)

APCA (Autoanticorpi diretti contro gli antigeni delle cellule parietali): trattasi di un test in immunofluorescenza su tessuto di stomaco di scimmia. L’antigene target è un enzima localizzato nelle cellule parietali dello stomaco. Gli anticorpi anti cellule parietali gastriche rappresentano il marcatore biologico più sensibile per la diagnosi di gastrite autoimmune e si manifestano dall’80% al 90% dei pazienti con anemia perniciosa, specialmente nello stadio precoce della malattia, e possono essere presenti diversi anni prima della comparsa dei sintomi clinici. Gli APCA non sono specifici per la gastrite autoimmune in quanto si manifestano anche nelle malattie autoimmuni, ad es., nella tiroidite di Hashimoto, nella vitiligine o nel diabete mellito tipo 1. Gli APCA sono anche trovati fino nel 6% della popolazione sana e la loro frequenza aumenta con l’età.

AFI (Anticorpi anti fattore Intrinseco): sono determinati in immunofluorescenza indiretta su BIOCHIP coattato con il fattore intrinseco. Gli anticorpi diretti contro il Fattore Intrinseco sono altamente specifici per gastrite autoimmune (AIG). %), ma la loro sensibilità non è elevata (30-60%. Allo stesso tempo, è stato riscontrato che gli anticorpi al fattore intrinseco sono ben correlati con l'atrofia della mucosa gastrica e questo è stato dimostrato dall'esame istologico dei campioni di gastrobiopsia.